Aforismi su Considerazioni

Versione attuale delle 20:26, 15 ago 2024

Ecco a voi alcune considerazioni di autori e personaggi di ogni epoca ed età su svariati argomenti ...

- A furia di cercare gli inizi si diventa gamberi. (Nietzsche)
- A furia di leccare, qualcosa sulla lingua rimane sempre. (Ennio Flaiano)
- A nessuno fece mai danno l’aver taciuto, ma l’aver parlato. (Marco Porcio Catone il Censore)
- A volte per evitare il fumo si cade nel fuoco. (Platone)
- Abbiamo cambiato il mondo, ma è venuto peggio. (Diego de Silva)
- Alle tre è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare. (Jean Paul Sartre)
- Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura tutta la vita. (Oscar Wilde)
- Attingere le informazioni da internet è come cercare di riempire un bicchiere sotto le cascate del Niagara. (Arthur Clarke)
- Capita a volte, quando uno si mette in croce, che i chiodi vadano a ferire qualcuno dietro di lui. (Francis Jammes)
- Che gli uomini siano fratelli lo ricordano soprattutto Abele e Caino. (Hans Kasper)
- Chi sporca l’acqua limpida con il fango non troverà mai da bere. (Eschilo)
- Dal sublime al ridicolo vi è appena un passo. (Napoleone Bonaparte)
- Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l’inquilino. (Victor Hugo)
- Dopo un lungo periodo di sereno è inevitabile che venga la tempesta. (Esopo)
- È difficile discutere con il ventre perché non ha orecchie. (Catone il Censore)
- È bello ritornar nella normalità, è facile tornare con le tante stanche pecore bianche: scusate non mi lego a questa schiera … morrò pecora nera. (Francesco Guccini)
- È una delle superstizioni dello spirito umano avere immaginato che la verginità potesse essere una virtù.
- Essere buoni è facile, il difficile è essere giusti. (Victor Hugo)
- I cimiteri sono pieni di persone insostituibili. (Clemenceau)
- I week end sono come gli arcobaleni: sono belli visti da lontano, ma la luce scompare quando ti avvicini. (J. Shirley)
- Il carnevale sarebbe molto più divertente se le persone invece di mettere la maschera se la togliessero. (Gianni Rodari)
- “In amore e in guerra tutto e lecito”, dicevano i romani, ma in entrambi i casi non è permesso sbagliare due volte.
- In fin dei conti i luoghi comuni sono le grandi verità poetiche. (Robert Louis Stevenson)
- L’amore e il naso rosso non si possono nascondere. (T. Holcroft)
- L’uomo che non sbaglia di solito non fa nulla. (E.J. Phelps)
- La scimmia è sempre scimmia, anche se si veste di porpora. (Erasmo da Rotterdam)
- Meglio essere occasionalmente imbrogliati che sempre sospettosi. (B. C. Forbes)
- Non di solo pane vive l’uomo. (Bibbia)
- Oggi tutto non basta più. (Marcello Marchesi)
- Quando si viaggia troppo, si prendono gli abusi per le leggi del paese. (Voltaire)
- Quando trionfa l'imbecillità, essere sconfitti è un onore. (Mino Maccari)
- Quattrini e cretini non si fanno compagnia. (James Joyce)
- Ritardare al momento giusto è un’arte. (Stanislaw Lec)
- Saltare ad una conclusione non porta mai ad un atterraggio morbido. (Beresford)
- Se credi di capire tutto, sei male informato. (G. Vaudano)
- Se Dio ci ha fatto a sua immagine e somiglianza, gli abbiamo reso pan per focaccia. (Voltaire)
- Se hai trovato un cammino senza ostacoli è probabile che non conduca a nulla. (Joseph Rudyard Kipling)
- Se non miri a qualcosa, non colpirai mai nulla. (Cervantes)
- Se poi l'io è detestabile, amare il prossimo come se stessi diventa un'atroce ironia. (Paul Valéry)
- Si può capire il vero valore delle cose solo se si vive lontano da esse. (Simone Veil)
- Un passo indietro su una strada sbagliata è un passo verso la direzione giusta. (Kurt Vonnegut)
- Un pasto senza vino è come un giorno senza sole. (Anthelme Brillat-Savarin)
- Visto come stanno le cose in questo mondo, non sorprende per nulla che l’umano se ne sia creato uno ideale nell’aldilà. (Giovanni Soriano)
- Volendo guadagnare troppo si rischia di perdere tutto. (Pucciarelli)

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