Falsi accrescitivi A

Versione delle 20:02, 18 mar 2023

FALSI ACCRESCITIVI - DIMINUTIVI - VEZZEGGIATIVI - DISPREGIATIVI

Spesso quelli che sembrano accrescitivi, diminutivi, peggiorativi, iterativi o cambi di genere di altri vocaboli, in realtà non hanno niente a che fare con essi, ma sono dei veri e propri falsi. Per questo motivo sono spesso oggetto di malintesi, ma a volte vengono usati per fini ironici o umoristici.
Vediamo un po’ qualcuno di questi “falsi” vocaboli con la lettera A.

Falsi Accrescitivi

- Abete – Abetone (comune e località sciistica in provincia di Pistoia).
- Aceto (prodotto del vino fermentato) - Acetone (solvente per rimozione smalto)
- Ago (asticciola di metallo usata per cucire) – agone (gara, competizione)
- Amaro (aspro, acre, triste) – amarone (vino del Veneto)
- Anca - Ancona
- Arpie – arpione

Falsi cambi di genere

Aio (antico precettore) – aia (cortile di campagna)
Alloro (pianta aromatica) – allora (avverbio)

Falsi diminutivi

Aguzzo (appuntito, acuminato) – aguzzino (carceriere, vessatore, carnefice)
Abbaio (verso del cane) – abbaino (soffitta, solaio, sottotetto)
Albo (Elenco, lista, tabella) – Albino (Comune del Bergamasco - affetto da albinismo)
Arancio (albero da frutta) – Arancino (crocchetta di riso)
Attacco (assalto, aggancio) – Attacchino (chi attacca manifesti per mestiere)

Falsi dispregiativi

Addio (saluto) – addiaccio (recinto notturno per pecore).

Falsi Vezzeggiativi

Aspo (strumento per avvolgere il filo) - aspetto (faccia, volto)
Asso (campione) - assetto (sistemazione, ordine)

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