Curiosità greche O
Da Cap2.
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'''Obolo''': L’obolo era la moneta più piccola dell’antica Grecia. Costituiva la sesta parte della dracma ed era messo in bocca ai defunti per pagare a Caronte la traghettata verso gli Inferi.<br /> | '''Obolo''': L’obolo era la moneta più piccola dell’antica Grecia. Costituiva la sesta parte della dracma ed era messo in bocca ai defunti per pagare a Caronte la traghettata verso gli Inferi.<br /> | ||
'''Oceano''': Oceano era il titano più vecchio e non partecipò alla titanomachia<br /> | '''Oceano''': Oceano era il titano più vecchio e non partecipò alla titanomachia<br /> | ||
− | + | '''Omero''': Sette città rivendicavano l’onore di aver dato i natali a Omero, il più grande poeta dell’antichità: Argo, Atene, Chio, Colofone, Rodi, Salamina e Smirne).<br /> | |
+ | '''Omero lirico''': Stesicoro, il poeta greco vissuto in Sicilia tra la fine del VII secoolo e la prima metà del VI Secolo a.C., per le sue alte qualità di poeta fu detto “Omero lirico”.<br /> | ||
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Versione delle 19:37, 25 dic 2013
Curiosità greche con la lettera O
Obolo: L’obolo era la moneta più piccola dell’antica Grecia. Costituiva la sesta parte della dracma ed era messo in bocca ai defunti per pagare a Caronte la traghettata verso gli Inferi.
Oceano: Oceano era il titano più vecchio e non partecipò alla titanomachia
Omero: Sette città rivendicavano l’onore di aver dato i natali a Omero, il più grande poeta dell’antichità: Argo, Atene, Chio, Colofone, Rodi, Salamina e Smirne).
Omero lirico: Stesicoro, il poeta greco vissuto in Sicilia tra la fine del VII secoolo e la prima metà del VI Secolo a.C., per le sue alte qualità di poeta fu detto “Omero lirico”.
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